Notizie

I CLASSICI AUSTRALIANI: nel 2020 Razgatlioglu debutta con Yamaha e vince

Thursday, 24 February 2022 09:58 GMT

L’annata si apre con uno spettacolo eccezionale e segna anche l’inizio di un rapporto speciale

La stagione del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si accende con i test e con la presentazione delle livree dei vari team; una nuova appassionante annata è ormai alle porte. Solitamente nell’ultima settimana di febbraio è la volta del Round di Australia come tradizionale punto di partenza. Andiamo dunque a riscoprire alcune delle sfide più belle e appassionanti andate in scena a Phillip Island, tutte GRATIS; abbiamo iniziato la settimana con l'arrivo più ravvicinato di tutti i tempi nel WorldSBK, ovvero quello di Gara 1 nel 2010 prima di tornare indietro al 1999 quando Troy Corser ebbe la meglio di Carl Fogarty in volata. Tante altre sfide nel 2018 con Marco Melandri che si mise alle spalle Jonathan Rea mentre adesso è la volta del secondo podio più ravvicinato di tutti i tempi.

Quello che apre il 2020 è uno dei Round di apertura più belli, se non il più bello che abbiamo mai visto. Jonathan Rea punta a difendere il suo titolo mondiale, Scott Redding è all’esordio in Ducati, Tom Sykes conquista la sua 50^ pole in carriera e lo fa in sella a una BMW mentre la giovane rivelazione turca che risponde al nome di Toprak Razgatlioglu debutta con Yamaha, senza dimenticare la nuovissima Honda CBR1000RR-R SP con cui scende in pista il vicecampione del mondo 2019 Alvaro Bautista. Nella prima gara dell’anno fin dal via è spettacolo puro. Sykes e Rea si toccano alla curva 9; il nordirlandese finisce nella ghiaia mentre Sykes, Redding, Razgatlioglu e anche il portacolori Ten Kate Racing Yamaha Loris Baz occupano le posizioni di testa.

Rea tenta la rimonta ma esce di scena: davanti dunque c’è una ghiotta occasione per andare a conquistare la prima vittoria della stagione. Razgatlioglu nel corso dell’ultimo giro è al comando con un margine risicato mentre Redding e Alex Lowes su Kawasaki provano a vincere la prima gara con il loro nuovo team. Anche Michael van der Mark su Yamaha vuole essere della partita. Lowes all’ultima curva piomba su Redding prima di lanciare l’attacco a Razgatlioglu ma il turco riesce a resistere. Lowes termina secondo davanti a Redding: i primi tre sono divisi da soli 41 millesimi. Si tratta del secondo podio più ravvicinato di tutti i tempi dopo quello di Monza nel 1997. Qui puoi vedere il raffronto!

 

Rivivi tutte le emozioni presenti nell’archivio del WorldSBK e preparati per la nuova stagione con il WorldSBK VideoPass!